Impianti fotovoltaici: benefici fiscali

Impianti fotovoltaici: benefici fiscali

Per calcolare il costo della tua installazione e il tempo necessario per ammortizzarlo, è essenziale prendere in considerazione i vari vantaggi fiscali a cui hai diritto. In Francia, sono stati implementati numerosi strumenti nell'ambito del Grenelle de l'environnement per sostenere i lavori mirati a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici antichi. Inoltre, sono disponibili altri aiuti nell'ambito delle misure messe in atto per la riqualificazione del patrimonio immobiliare francese e altre istituzioni oltre al governo propongono di finanziare in parte questo tipo di lavori. Ecco il dettaglio delle offerte disponibili per aiutarti a fare chiarezza e scegliere bene.

  • L'eco-prestito a tasso zero:

Si tratta di un prestito in cui gli interessi sono a carico dello Stato. Può essere interessante nel caso in cui non puoi anticipare le spese indotte dall'installazione di pannelli solari. Tuttavia, devi soddisfare alcune condizioni per poterne usufruire.

Innanzitutto, e contrariamente ad altri paesi, questo prestito riguarda solo i proprietari, sia di appartamenti che di case. L'edificio su cui sono previsti i lavori deve essere la tua residenza principale e deve essere stato costruito prima del 1° gennaio 1990. Questi prestiti possono arrivare fino a 30.000 euro e devono essere rimborsati in 3-10 anni. I lavori per i quali è stato richiesto il prestito devono iniziare entro due anni dall'accettazione della pratica.

Nel caso di un condominio, ogni comproprietario può fare una richiesta indipendente per coprire le spese che i lavori di condominio comporteranno.

L'installazione di pannelli fotovoltaiciè idonea a questo prestito sia nell'ambito dei pacchetti di lavori previsti dalla disposizione, sia nell'ambito di un miglioramento delle prestazioni energetiche globali di una casa. In questo caso, una condizione in termini di prestazioni dovrà essere soddisfatta a posteriori dall'installazione:

- Se la casa aveva un consumo energetico superiore a 180 kWhEP/m²/anno prima dei lavori, dovrà scendere sotto i 150 kWhEP/m²/anno dopo.

- Se la casa aveva un consumo energetico inferiore a questa prima soglia, dovrà scendere sotto gli 80 kWhEP/m²/anno dopo i lavori.

Questi valori sono tuttavia aggiornati in base alla zona climatica e all'altitudine.

Il prestito a tasso zero non è cumulabile con il credito d'imposta per lo sviluppo sostenibile.

Consulta l'elenco dei pacchetti di lavori e i criteri di miglioramento delle prestazioni

  • Le agevolazioni dell'ANAH (Agenzia Nazionale per il Miglioramento dell'Abitazione):

Queste agevolazioni sono soggette a condizioni di reddito. È quindi necessario trovarsi al di sotto di una certa soglia di reddito nei due anni precedenti la richiesta per poter beneficiare di queste agevolazioni. Queste soglie variano a seconda che si viva in Île-de-France o in provincia. Sono determinati tre tipi di soglia (base, prioritaria e maggiorata) che determinano l'importo dell'aiuto a cui avrai diritto. Le persone al di sotto della soglia prioritaria possono ottenere un finanziamento fino al 35% per il loro progetto. Per le altre soglie, l'aiuto massimo è del 20%.

Consulta le soglie

L'ANAH offre anche un aiuto chiamato “Habiter mieux”, suddiviso in due parti. C'è innanzitutto l'aiuto forfettario che può essere concesso in aggiunta al precedente o indipendentemente. Può arrivare fino a 1100 euro ed è cumulabile con altri aiuti, soprattutto locali. Per averne diritto, la tua casa deve avere più di 15 anni e non devi aver ricevuto altri finanziamenti statali come il prestito a tasso zero negli ultimi 5 anni. I lavori interessati da questo aiuto devono garantire un miglioramento delle prestazioni energetiche di almeno il 25% e non devono essere iniziati prima della presentazione della domanda. Esiste un elenco dei lavori idonei a questo tipo di aiuto, tra cui figura l'installazione di pannelli solari. Attenzione, i lavori devono essere eseguiti da professionisti del settore edilizio.

Il secondo aspetto consiste in un aiuto non finanziario; l'agenzia ti assiste nelle procedure legate ai lavori da intraprendere.

Consulta l'elenco dei lavori idonei

  • I crediti d'imposta per l'anno 2013:

Dal 1° gennaio 2013, i crediti d'imposta per le nuove abitazioni di meno di due anni sono stati aboliti. In tutti gli altri casi, potresti beneficiare di questi crediti. I sistemi di riscaldamento solare beneficiano di un credito d'imposta del 32%, mentre l'installazione di pannelli solari per la produzione di elettricità può ottenere un credito dell'11%. È possibile beneficiare anche di una maggiorazione dei tassi di credito d'imposta se l'installazione viene effettuata nell'ambito di un pacchetto di lavori. Ciò non riguarda le installazioni solari destinate a produrre elettricità, ma i sistemi di riscaldamento solare beneficiano di un credito del 40%.

Questi crediti sono inoltre limitati a 10.000€ e l'importo massimo dei lavori idonei è di 8.000€ per una persona sola, 16.000€ per due persone.

È inoltre importante sapere che i pannelli fotovoltaici sono soggetti a un limite speciale di 3200€/kW di potenza di picco. È quindi importante considerare attentamente la potenza che si intende installare sul tetto, poiché oltre una certa soglia si potrebbero perdere alcuni vantaggi, anche in relazione al contratto EDF.

  • Altri vantaggi:

L'installazione di pannelli fotovoltaici beneficia di un'IVA ridotta. Le offerte statali non sono le uniche; anche le autorità locali offrono aiuti per questo tipo di progetto. Puoi anche rivolgerti al settore associativo: alcune associazioni possono aiutarti con il finanziamento. Tuttavia, sii prudente; questi aiuti sono a volte esclusivi l'uno rispetto all'altro. Fai bene i tuoi calcoli!

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